[Fenor]

ok dovrei essere all'ultimo dungeon o quasi

castello di lorule

sull'ordine dei dungeon alla fine è a scelta, tranne in alcuni casi alcuni dungeon devi per forza farli dopo gli altri. i primi dungeon sono di una facilità imbarazzante, quelli dopo alcuni si salvano ( o magari ho cannato io l'ordine visti i danni che prendevo in faccia a caso). carino il sistema degli oggetti (è praticamente subito che lo dice ma metto sotto spoiler lo stesso)

puoi noleggiare gli oggetti a 50 o 100 rupie cad. fino a che non muori, dopo un pò comincia a venderli se preferisci in questo modo non te li toglie se muori e puoi potenziarli con gli skulltulla di turno).

il gioco di per se merita. manca un po la difficoltà... anche se alcuni enigmi sono interessanti.

i primi dungeon si finiscono in un 5 minuti i secondi in 15 se sai cosa fare.

[The_Col]

Stasera sessione bella lunga.
Ho come la sensazione che questo gioco sia parecchio sopravvalutato. Di per sè è carino, molto veloce e frenetico e divertente. Non mi convince però del tutto. Trovo tutto abbastanza piatto e poco ispirato salvo qualche bel momento. Ho giocato tre dei sette dungeon oggi (me ne mancano due) e nessuno di questi mi ha detto veramente qualcosa.
Boh sto gioco è strano, non so davvero che pensare. Una cosa è sicura: A Link to the Past è di un altro pianeta, anzi forse anche un paio.

Non ha di certo aiutato anche un altro fattore, che ha reso il gioco ancora più facile di quel che è già.

Ziofaus primo dei sette dungeon che gioco e trovo subito la tunica blu che dimezza i danni. Ma no dai, lasciatemi un po' di tensiun cazzo...

[Wariuzzo]

Ho letto che le battaglie con i boss non sono granché, perché tutti pensati come "primo boss", vista la possibilità di scegliere i vari dungeon...

Ma quindi questa storia della scelta dei dungeon com'è stata sviluppata in termini di difficoltà?

[Prodepon]

WarioWare, su 28 novembre 2013 - 01:28 , ha detto:

Ma quindi questa storia della scelta dei dungeon com'è stata sviluppata in termini di difficoltà?

Imbarazzante come sempre

[Fenor]

WarioWare, su 28 novembre 2013 - 01:28 , ha detto:

Ho letto che le battaglie con i boss non sono granché, perché tutti pensati come "primo boss", vista la possibilità di scegliere i vari dungeon...

Ma quindi questa storia della scelta dei dungeon com'è stata sviluppata in termini di difficoltà?

not really, alcuni boss sono più difficili, tipo quello del fuoco era stato un dito, quello dell'acqua aberrantemente facile.


sì ecco sulla tunica che dimezza i danni...

ce n'è un altra che li dimezza ancora

alcuni boss fanno oggettivamente più danno. i cucco non sono più la forza della natura che distrugge il male o il bene :(.

[The_Col]

Finito.
Molto bello il combattimento finale.
Che gioco strano però, oscilla fra alti memorabili e bassi clamorosi, alla fine di A Link To The Past ha la mappa, la struttura del gioco, qualche musica e bon. Per il resto mi è sembrato una via di mezzo tra un Oracle e un qualunque Zelda 3D.
Raccoglierò un po' di idee e poi darò un parere finale, forse.

[DarkRoy]

Vale i 45€?

[The_Col]

Dipende un po' da quello che cerchi. Se speri di trovare qualcosa all'altezza di Link's Awakening e Alttp caschi male e 45 euro non li spenderei.

Se invece, come nel mio caso, vuoi un gioco frizzante, divertente, che ti impegni quel tanto che basta per rilassarti dopo una giornata di studio intenso allora sì lo consiglierei anche a prezzo pieno, di per sè il gioco è ottimo anche se qualche scelta è decisamente discutibile. Poi chiaro, se cerchiamo i paragoni ne esce con le ossa rottissime ma questo non è per forza indice del fatto che il gioco sia brutto.
Altro fattore da tenere conto è che anche A Link Beetween Worlds, come ormai consuetudine per quel che riguarda quasi tutti i giochi delle maggiori ip Nintendo, punta molto di più sulla fruibilità, sacrificando un po' sul piano della difficoltà senza però rinunciare ad una qualità di base innegabile. La scelta di rendere tutti o quasi gli strumenti utilizzabili fin da subito, così come anche la grande quantità di aiuti disponibili in caso di difficoltà la dice lunga.

[DarkRoy]

Io mi aspettavo qualcosa di molto godibile, senza pretese di essere chissà quale capolavoro, ma studiato molto bene... invece molte recensioni e commenti di utenti in giro per Internet ne hanno parlato come uno dei migliori Zelda di sempre, per molti superiore anche ad ALTTP.
Ovviamente non mi fido di questi commenti, ma mi ha stupito vederne così tanti in giro.

In ogni caso, sicuramente in futuro lo comprerò, anche se non ho ancora deciso quando.

[GreatDave]

The_Col, su 29 novembre 2013 - 18:29 , ha detto:

Altro fattore da tenere conto è che anche A Link Beetween Worlds, come ormai consuetudine per quel che riguarda quasi tutti i giochi delle maggiori ip Nintendo, punta molto di più sulla fruibilità, sacrificando un po' sul piano della difficoltà senza però rinunciare ad una qualità di base innegabile. La scelta di rendere tutti o quasi gli strumenti utilizzabili fin da subito, così come anche la grande quantità di aiuti disponibili in caso di difficoltà la dice lunga.

D'accordissimo.
Per il resto, secondo me il gioco è molto meglio di Phantom Hourglass e Spirit Tracks (questi li ho odiati), poco meglio degli Oracles ma -ovviamente- anni luce sotto aLttP.

[DarkRoy]

Lo sto giocando in questi giorni. Sono sorpreso da quanto sia immediato il gameplay e da quanto spazio sia lasciato all'esplorazione. In questo cattura benissimo lo spirito di ALTTP