L'amicizia analizzata da un nipote.
[2.45.18] Nicola: devi partire da due presupposti
[2.45.26] Nicola: il primo è che non siamo umanamente in grado di fare tutto ciò che vogliamo fare
[2.45.33] Nicola: il secondo è che possiamo fare buona parte di ciò che vogliamo fare
[2.45.42] lozioste: la soluzione è in una bottiglia di whiskey
[2.46.02] Nicola: le amicizie secondo me sono il punto cardine
[2.46.07] Nicola: se non hai quelle
[2.46.09] Nicola: non puoi fare niente
[2.46.10] Nicola: imho
[2.46.31] simone.ragno: sento che con le amicizie che ho adesso, non potrò mai fare ciò che voglio.
[2.46.44] simone.ragno: quello che mi prefiggo, intendo.
[2.46.47] Nicola: diciamo che negli ultimi mesi per la prima volta mi sono sentito soddisfatto in quanto ad amicizie e rapporti con certi tipi di persone
[2.46.51] Nicola: e mi sono reso conto che a questa cosa
[2.46.56] Nicola: è corrisposto un cambiamento nel modo di vedere alcune cose
[2.47.16] Nicola: il sabato sera è una cosa che non mi piace
[2.47.22] Nicola: il concetto di uscire "per uscire"
[2.47.28] Nicola: l'ho sempre visto come rispettare un rito
[2.47.30] Nicola: e poco altro
[2.47.39] Nicola: se non è una cosa che hai voglia di fare
[2.47.46] Nicola: o che ti fa crescere mentalmente
[2.47.48] Nicola: non è una cosa da fare
[2.47.52] Nicola: se invece vuoi farlo
[2.47.54] Nicola: e ti fa crescere mentalmente
[2.47.56] Nicola: e ti stimola mentalmente
[2.47.56] Nicola: lo fai
[2.48.03] Nicola: però molte persone lo fanno solo perché è un rito
[2.48.09] Nicola: e non saprebbero neanche cos'altro fare se non quello
[2.48.11] Davide De Santis: il fatto è che prima bisogna trovare amicizie che rispecchiano un pò i nostri pensieri
[2.48.26] Nicola: io ho sempre preferito uscire durante la settimana
[2.49.33] simone.ragno: manca che da un lato mi dispiace lasciare i miei "vecchi amici"
[2.49.39] simone.ragno: in questo modo barbaro.
[2.49.57] Nicola: i tuoi vecchi amici sono persone per cui ancora adesso nutri un certo tipo di affetto?
[2.50.05] Nicola: o sono persone con cui fondamentalmente non credi di avere molto in comune?
[2.50.10] Nicola: o sono persone che ti fanno stare a disagio?
[2.50.24] Nicola: li lasci perché hai trovato persone più interessanti o perché semplicemente non sapresti cosa condividere con loro?
[2.50.29] simone.ragno: è questo il problema, a loro sono affezionato
[2.50.32] simone.ragno: e gli devo anche tanto
[2.50.48] simone.ragno: mi fa piacere rivederli e parlarci
[2.50.55] Davide De Santis: ma non puoi coltivarli entrambi?
[2.51.16] simone.ragno: infatti sto cercando di fare esattamente questo
[2.51.16] simone.ragno:
[2.51.17] Nicola: ci possono essere amicizie basate più sui sentimenti di affetto reciproco e amicizie basate più sulla condivisione di interessi comuni
[2.51.19] Nicola: non devono escludersi
[2.51.25] Nicola: sono due amicizie di tipo diverso ma che convivono
[2.51.36] Davide De Santis: la cosa fondamentale è che con le persone prima di tutto ci stai bene
[2.51.44] Nicola: e con le persone puoi starci bene per motivi differenti
[2.51.50] Nicola: perché ti fanno sentire al sicuro e protetto
[2.51.57] Nicola: o perché ci puoi parlare di tutti i tuoi interessi
[2.52.01] Davide De Santis: esatto
[2.52.06] Nicola: o entrambi
[2.52.43] simone.ragno: ecco, questi due gruppi possiedono una caratteristica ciascuno
[2.52.47] simone.ragno: ma non entrambe.
[2.53.09] simone.ragno: ecco perchè, la soluzione migliore imho è quella di cercare di farle convivere, in qualche modo
[2.53.16] simone.ragno: d'altronde, non sarei il primo
[2.53.21] simone.ragno: e nemmeno l'ultimo
[2.53.22] Nicola: tu vedi questa differenza come un conflitto
[2.53.25] Nicola: in realtà non lo è
[2.53.40] Nicola: non è possibile cercare di avere rapporti solo di un tipo
[2.53.46] Nicola: è come cercare di vivere la vita sempre nello stesso identico modo
[2.53.54] simone.ragno: esattamente
[2.53.55] Nicola: ma non siamo una specie che può adattarsi a fare la stessa cosa per sempre
[2.54.09] Nicola: bisogna provare cose diverse in base a ciò che vuoi fare
[2.54.13] Nicola: bisogna variare
[2.54.17] Nicola: anche all'interno di uno stesso giorno
[2.54.21] Nicola: passi una parte del giorno a fare una cosa
[2.54.25] Nicola: e un'altra parte a farne un'altra
[2.54.28] Nicola: è lo stesso discorso per gli amici
[2.54.34] Nicola: puoi passare del tempo con un tipo di amici
[2.54.35] simone.ragno:
[2.54.36] Nicola: e poi con un altro
[2.54.38] Nicola: alternare
[2.54.44] Nicola: a volte passare contemporaneamente tempo con entrambi
[2.54.52] Nicola: parti dal presupposto che se sono persone con cui spendi il tuo tempo
[2.54.59] Nicola: vuol dire che ognuna di loro ha qualcosa da darti
[2.55.03] Nicola: e tu dentro di te lo avverti
[2.55.06] Nicola: sennò non ti ci avvicineresti
[2.55.12] Nicola: poi ognuno può darti una cosa diversa
[2.55.36] Nicola: senti che ti manca qualcosa perché forse vorresti uniformare i vari tipi di amici
[2.55.47] Nicola: ma secondo me non è il modo corretto
[2.56.13] Davide De Santis: roy sembri uno psicologo XD
[2.56.17] Nicola: non puoi sentirti completo in amicizia se non hai tipi diversi di amicizia
[2.56.25] simone.ragno: Boh, magari questa sensazione è solo timore di trascurare uno dei due gruppi
[2.56.44] Nicola: se temi di aver trascurato qualcuno chiediglielo
[2.56.52] Nicola: ai tuoi amici devi far capire ciò che pensi e come ti senti
[2.57.04] simone.ragno: no no, adesso come adesso non ho trascurato nessuno asd
[2.57.27] simone.ragno: è solo che il mio carattere mi spinge a pensare ad eventuali scenari che potrebbero crearmi problemi
[2.57.38] Nicola: beh, è ovvio che se passi del tempo con un gruppo non lo passi con un altro
[2.57.39] simone.ragno: e tendo a cercare solzuioni preventive a queste al fine di evitarle
[2.57.51] Nicola: sì capisco
[2.58.04] simone.ragno: che poi in teoria
[2.58.09] simone.ragno: non ci sarebbero amnco sti problemi
[2.58.14] Nicola: secondo me devi semplicemente fare capire a ogni persona cosa pensi e cosa provi per lei
[2.58.33] Nicola: se riesci in questo, ogni persona capisce come "funzioni" veramente
[2.58.42] simone.ragno: visto che spesso e volentieri con il vecchio gruppo ci esco il sabato tipo due volte al mese
[2.58.43] Nicola: e certi tipi di problemi che puoi crearti non hanno più senso di esistere
[2.58.52] simone.ragno: mentre con il nuovo mi vedo spesso in mezzo alla settimana
[2.59.42] Nicola: l'importante è saper bilanciare ogni cosa
[2.59.54] Nicola: ci sono due cose fondamentali in amicizia
[3.00.24] Nicola: cercare di vivere ogni rapporto nel miglior modo possibile
[3.00.33] Nicola: e far capire a ogni persona cosa provi e pensi per lei
[3.00.40] Nicola: il che vuol dire, comportarsi con lei esattamente come ti senti di comportarti
[3.00.58] Nicola: ed evitare il più possible comportamenti che ti lasciano un senso di insoddisfazione
[3.01.05] Nicola: ci vuole chiarezza
[3.01.18] Nicola: se per una persona provi un certo tipo di emozioni e di affetto di amicizia
[3.01.24] Nicola: lo capirà da come ti comporti prima ancora da cosa le dirai a riguardo
[3.01.31] Nicola: questo vale sia per le persone per cui provi cose positive
[3.01.33] Nicola: che per quelle per cui provi cose negative
[3.01.43] Nicola: anche per quelli che non ti stanno a genio meglio comportarsi in maniera sincera
[3.01.43] Matteo Mastrofrancesco: [2.56] Davide De Santis:
<<< roy sembri uno psicologo XD
[3.01.56] Davide De Santis: ci vuole anche tempo però per queste cose roy
[3.02.11] Nicola: ovvio
[3.02.16] Nicola: per capire cosa pensi e provi ti serve del tempo
[3.02.21] Nicola: la cosa migliore da fare nel frattempo è essere se stessi
[3.02.36] Nicola: cioè, ti comporti come ti senti di comportarti
[3.02.54] Nicola: poi comunque i rapporti sono cose che si evolvono e cambiano giorno dopo giorno
[3.03.18] Davide De Santis: roy dopo le superiori studia psicologia
[3.03.25] Davide De Santis: ti ci vedo bene
[3.03.58] Nicola: cosa intendi per "ci vuole tempo per queste cose"?
[3.04.37] Davide De Santis: che ci vuole tempo
[3.04.38] Davide De Santis: nel senso
[3.04.52] Davide De Santis: per coltivare un rapporto c'è bisogno di dedicarci del tempo
[3.05.37] Davide De Santis: non puoi trattare allo stesso modo chi conosci da meno tempo rispetto a chi conosci da più tempo per dire
[3.06.02] Nicola: infatti i rapporti si stabiliscono col tempo
[3.06.10] Nicola: col tempo che passi con una persona
[3.06.12] Nicola: col tempo cambiano
[3.06.19] Nicola: col tempo capisci cosa pensi di lei e cosa pensa lei di te
[3.06.41] Nicola: i rapporti non sono cose che decidi tu che devono essere in un certo modo
[3.06.49] Nicola: sono cose che si sviluppano giorno dopo giorno
[3.07.03] Nicola: può capitare di passare tanti anni con una persona ma poi realizzare che avete poco in comune
[3.07.21] Nicola: come può capitare di passare poche settimane con una persona ma capire che avete molto da condividere
[3.07.33] Nicola: in ogni caso è il tempo che passa a dare indicazioni sempre più precise
[3.07.50] Nicola: poi serve anche dedicare del tempo ai rapporti
[3.07.57] simone.ragno: Il Tempun è fondamentale anche nellavita reale
[3.07.59] Davide De Santis: comunque devo essere sincero
[3.07.59] simone.ragno: che vita grama
[3.08.05] Davide De Santis: non ci sto capendo più un cazzo XD
[3.08.12] CióT: wow
[3.08.21] simone.ragno: Wariuzzo si è perso
[3.08.25] simone.ragno: e non sa tornare
[3.08.28] Davide De Santis: Help me
[3.08.29] Nicola: è che sono discorsi in cui devi capire bene il senso di ciò di cui si parla
[3.08.30] simone.ragno: (music)
[3.08.33] Nicola: e alle 3 di notte è difficile
[3.08.33] CióT: torno dopo un paio d'ore e trovo la sezione discorsi pesanti
[3.08.38] Davide De Santis: no è che sono le 3 di notte passate
[3.08.39] CióT: chi si è fatto di cosa?
[3.08.47] Davide De Santis: Io mi sono drogato
[3.08.51] Davide De Santis: e ora ho dei problemi
[3.08.53] Davide De Santis: da risolvere
[3.08.58] simone.ragno: drogato di lardo
[3.09.02] Matteo Mastrofrancesco: ok
[3.09.03] simone.ragno: ROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOX
[3.09.11] Matteo Mastrofrancesco: è tutto tornato ufficialmente alla normalità
[3.09.32] simone.ragno: Non se Roy adesso posta un WoT
[3.09.43] Davide De Santis: ROY FERMATI
[3.09.43] Nicola: [3.05] Davide De Santis:
<<< non puoi trattare allo stesso modo chi conosci da meno tempo rispetto a chi conosci da più tempo per direcomunque dipende fino a un certo punto, magari persone che conosci da anni prendono a comportarsi in modo "cattivo", o persone che conosci da poche settimane si comportano con te in u certo modo, e poi continuano a farlo per tutta la vita
[3.10.04] Nicola: io penso piuttosto che bisogna trattare ogni persona in base sia a cosa pensi e provi per lei, sia in base a come ti tratta lei
[3.10.05] Nicola: giorno dopo giorno
[3.10.17] Nicola: non mi piace ragionare in termini di "tempo passato" e cose del genere
[3.10.22] Nicola: preferisco affrontare ogni cosa nel giorno stesso
[3.10.27] Davide De Santis: non lo so Roy
[3.10.31] Davide De Santis: la gente cambia continuamente
[3.11.00] Nicola: la gente cambia continuamente
[3.11.06] Nicola: ma anche da te dipende come cambiano nei tuoi confronti
[3.11.21] Nicola: più un rapport dura nel tempo più si carica di significati speciali
[3.11.22] Davide De Santis: secondo me molta gente neanche ci pensa mai a questi discorsi
[3.11.28] Nicola: ma questo dipende anche da cosa fai tu per quella persona
[3.11.31] Nicola: non siamo una parte passiva in queste cose
[3.11.32] Nicola: ma attiva
[3.11.42] Nicola: no infatti molte persone non si fanno problemi
[3.11.43] Nicola: forse vivono meglio
[3.12.08] simone.ragno: comportarti in base a come ti tratta la gente e in base a ciò che provi tu, è la base per avere un Friendzone con i fiocchi, diremmo io e Nike; ma, in realtà, credo sia la base di ogni comportamento da tenere con gli altri
[3.12.26] simone.ragno: non puoi farne a meno, è inevitabile:
[3.12.54] simone.ragno: tenderai sempre ad avere piacere nel parlare con persone che ti sono simpatiche e ti trattano in modo adeguato
[3.13.16 | Modificato 3.13.28] simone.ragno: piuttosto che con persone che, seppur simpatiche in generale, tendono a cozzare con il tuo carattere
[3.13.22] Nicola: in realtà bisogna distinguere tra "comportati in base a come ti tratta la gente" in senso più negativo e "comportati in base a come ti tratta la gente" in base semplicemente a cosa fa nei tuoi confronti e quanto dimostra di ciò che dice
[3.13.27] Nicola: sì infatti
[3.13.42] Nicola: è come apprezzare i libri di uno scrittore di cui non condividi le idee
[3.14.01] simone.ragno: esatto
[3.14.10] simone.ragno: esattamente questo.
[3.14.40] Nicola:
http://www.youtube.c...h?v=VAIvWV4QQVE
[3.14.58] Davide De Santis: hai rotto il discorso serio
[3.15.07] simone.ragno: ok, ora il momento seio è definitivamente finito
[3.15.14] Nicola: non saprei più cosa dire
[3.15.22] Matteo Mastrofrancesco: era nell'aria
[3.15.26] Matteo Mastrofrancesco: questa conclusione
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