Aiuto
Rael, su 28 ottobre 2012 - 16:03 , ha detto:
Non l'ho giocato ma NO. Assolutamente. E' una bambina di merda, non potrà MAI battere una delle donne più fighe Nintendo.
Questo perché non hai visto Phosphora e Amazon Pandora
Giochi Finiti [Official]
#105
Skyron 
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Inviato 28 ottobre 2012 - 18:51
Questo perché non hai visto Phosphora e Amazon Pandora
#106
The_Col
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Inviato 03 novembre 2012 - 05:03
In arrivo WoT su uno dei più bei giochi da me mai giocati di recente: Batman Arkham City.
Nel week-end mi ci metto con calma. Sono tante le cose da dire.
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#107
Rael
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Inviato 06 novembre 2012 - 17:06
Come ben sapete visto quanto ho intasato il topic del ‘Cosa state giuocando’, ho finito Banjo-Tooie.
Long story short:
Credo che Suora sia decisamente d’accordo. Detto questo passiamo alla Long story long aka Wall of Text.
“Stupid bear and dumb Kazooie, I’ll be back in Banjo-Tooie!”
Così ci aveva lasciato Grunty al termine del primo gioco, Banjo-Kazooie, due nomi altisonanti per tutti i possessori di Nintendo 64 (e chi non l’avesse giocato merita solo il rogo eterno). Uno dei punti più alti raggiunti dalla cara Rareware, con quello che all’epoca ONM definiva “il miglior platform al mondo”. Anche se suonano esagerate, le parole del Pessach non erano così fuori luogo: Io stesso faccio una gran fatica a decidere chi dare la corona tra BK e Mario64. Se l’idraulico ha un comparto platform innegabilmente migliore, BK ha creato una visione di platform nuova, più basata sull’esplorazione degli enormi mondi e sul collezionare i vari oggetti. Sono proprio convinto che Mario Sunshine abbia preso molta ispirazione da Banjo.
Lo sviluppo di Tooie inizia negli studi di Twycross ancor prima dell’uscita di BK. Questa è una cosa importante a conti fatti col gioco: la sensazione è infatti quella di ripartire esattamente dove si era arrivati. E’ difficile da spiegare ma l’ho sentita molto di più che in altri sequel. E’ forse il gioco che mi ha dato il maggior senso di “continuità” dal suo prequel. Anche per questo la vedo durissima scegliere il migliore tra i due Banjo 64.
Ciò rende l’evoluzione del gioco molto meno drastica di quello che sembra in apparenza (aka SPEEDRUN!). La caratteristica principale di Tooie è la marea di collectibles che richiedono quest molto lunghe per il loro recupero. I livelli sono quasi tutti collegati tra di loro, e spesso per ottenere qualcosa c’è bisogno di un evento in un altro luogo. Uno degli ultimi Jiggy recuperabili, ad esempio, è nel 4° livello, ma per recuperarlo è necessario un evento dell’ultimo livello, che modifica una parte del 7° e così via...
Ho davvero provato la sensazione di giocare a uno Zelda in versione platform, ed essendo quest’ultimo il mio genere preferito, non poteva che essere un’esperienza meravigliosa.
I livelli oltretutto offrondo sfide di tutti i tipi: dal semplice platforming ai diversissimi minigames di ogni tipo, fino alle sessioni FPS col Breegull Blaster (che nome :rofl: ). La varietà di gameplay è immensa, è forse il gioco con più diversità di stili che abbia mai giocato.
Una delle cose impressionanti di Tooie è senza dubbio il parco mosse. BK aveva un gameplay solidissimo fatto su mosse efficaci e utilizzabili di continuo in ogni fase del gioco. Era davvero perfetto, non troverei un altro aggettivo. Per questo non credevo che il gameplay potesse migliorare così tanto con l’introduzione delle nuove mosse, il tutto senza stonare.
Le idee di Tooie sono geniali e a livello di gameplay danno un brio ineguagliabile. Qualche esempio? (scusate ma devo spammare le rime perché beh…le adoro!XD)
“Separate skills are what you lack, so let's get Kazooie out of your pack!
Find your pads is what you do, pressing A makes one become two!”
“No Kazooie means space in your pack, a way to fill it is what you lack!
Pick large things up off the ground, in they go and carry 'em round!”
“The ultimate egg for you to hold, a clockwork bomb that’s remote-controlled!”
Split-up e Taxi Pack (un pò meno le Clockwork Eggs più che altro perchè sono un pò troppo sgrave
), tra le tante, sono le mosse più divertenti e originali e che danno vita ai momenti migliori di gioco (Grunty Industries *-*). Ma le mosse nuove sono veramente tantissime e a parte qualche stuccionata (lo zaino di Banjo è un po’ troppo versatile ) non ci si annoia mai, e si è costretti ad usarle in continuazione.
L’humor del gioco è decisamente superiore a quello del primo capitolo, anche se ho sentito un sacco la mancanza degli insulti random di Grunty (ma più che altro del suo parlare in rima. Sorella smilza dimmerda che le ha detto di smetterla
). Kazooie è stronzissima e non c’è singolo boss (o personaggio?) che non sfotta, indimenticabile sulla morte di Bottles “He wasn’t the favourite character anyway” o a Weldar “I think it’s a toilet cleaner”! :rofl:
Bellissimi i camei del primo gioco, come l’indimenticabile capitano Blubber (fatality alla fine), Loggo o Gobi che finalmente ha trovato il suo cazzo di Lava Land.
Carinissime anche le varie citazioni a Rare, soprattutto la cassaforte di Cloud Cuckooland che si apre con la data 1984: “I should have remembered it, that’s a very Rare date!”
Sulla musica non saprei neanche da dove iniziare...
L’unica premessa è che amo Kirkhope alla follia, ha dato a Banjo-Kazooie uno stile unico che anche solo col primo gioco era storia. A parte le melodie semplici ma proprio per quello memorabili, la putenza di Grant stava nella tematizzazione di ogni musica. Come dimenticare il suo capolavoro assoluto, il Grunty’s Lair, che cambiava strumentazione in base all’area d’entrata di ogni livello? Ciò succedeva anche all’interno dei livelli stessi: la musica assumeva strumenti diversi per ogni zona. Era come avere tantissimi remix di ogni singola traccia!
Il suo lavoro è continuato, egregiamente, su Tooie, riportanto gli elementi caratteristici che ha creato nel primo gioco, in particolare gli onnipresenti trilli di marumba e gli accompagnamenti con i tromboni.
L’unico pezzo che veramente non mi è piaciuto è stato quello dell’hub, l’Isle of Hags, ma ragionandoci a freddo forse il Grunty’s Lair è così brutal che sotto sotto li paragono ed è impossibile sconfiggerlo. Avrei preferito di gran lunga la musica del Jinjo Village (che ha diverse tematizzazioni), anche se forse era troppo allegra.
Penso di aver detto tutto, tranne i difetti. Il primo forse, sentito dai più, sono i mondi troppo grandi. Per quanto abbia amato questo gioco non posso che ammettere della confusione in Glitter Gulch Mine e nei tempietti di Atlantis. Però do ragione a Suora, che dice che al primo run è normale un po’ di confusione, e successivamente si ha la mente più chiara. Ci tengo a precisare ancora una volta che il fatto dei mondi grandi non è assolutamente un difetto, ma poteva essere gestito un po’ meglio, con una mappa ad esempio, vitale per le sezioni FPS, che ho odiato tutte dalla prima all’ultima (Grunty
), ma che non condanno perché io odio gli FPS a prescindere.
Il secondo e ultimo difetto, è quello che non fa spiaccicare BK sotto il peso di Tooie (in particolar modo delle tette poligonali di Humba), ma è anche totalmente personale e assolutamente non condividisibile:L’hub è una merda.
Non mi è proprio piaciuto. Penso che il Grunty’s Lair sia l’hub migliore di sempre, per tanti fattori. Dall’immagine di Grunty riportata un po’ ovunque sotto varie forme, alla tematizzazione. Per me è una cosa importantissima e una matrice portante della forza di BK. Era il dettaglio “Raro” del gioco. Le zone attorno ai livelli erano immerse nell’ambiente di questi ultimi. Treasure Trove Cove aveva l’entrata in un forziere, e c’era pirate stuff ovunque nella stanza. Mad Monster Mansion aveva tutto un cimitero per se! Rusty Bucket, la mia preferita, con la nave dipinta sul muro e il pezzo di porto con le casse e container.
Qui i livelli sono davvero una porta e basta, a parte Witchyworld e Glitter Gulch Mine forse. Le peggiori sono assolutamente Jolly Roger Lagoon e Hailfire Peaks. La prima è sul cliff top (sensatissimo neh), ha un po’ di sabbia (ma giusto 2cm) e un cartello che dice “To ye Lagoon->”.
Ma con quello che è Atlantis, mi aspettavo MINIMO un’entrata acquatica in una caverna tutta tematizzata in stile rovine greche come è per l’appunto il succo del livello.
Hailfire Peaks è un tempietto dimmerda fatto con i mattoni blu del colosseo del Lava Side. Notare che la texture del colosseo è SOLO sul tempietto e i 5mm di terra attorno! :rofl:
La cosa minima, ma proprio da fare un copypasta veloce con lo sfondo, era mettere almeno le montagne in lontananza sullo sfondo.
Non mi è piaciuta neanche il modo per aprire i livelli. In BK i quadri (anch’essi in aree estremamente tematizzate, favolosa la zona del quadro di Click Clock Wood, che si trova subito all’inizio!*-*) mi sembravano un’ottima trovata e non l’avrei abbandonata per quel...coso. L’idea del minigame per completare i puzzle ci stava tutta (anche se questi ritraevano zone dei livelli insulsissime, ma credo l’abbiano fatto apposta, però io preferisco di gran lunga i quadri che mostravano un’overview generale), ma poi l’apertura dei mondi è terribile: sto pedofilo spara un raggio laser che nuka le porte in maniera brutale. Quando era carina la musichetta che seguiva l’apertura della porta, e poi il cartello che appariva con il nome del livello sopra?
^ delle vere cazzate, insomma, ma a cui io faccio un sacco attenzione. Sebbene non avrei sepolto totalmente BK per via degli infami ricordi immensi, li aggancio in una sorta di parità (come millemila giochi tra i miei preferiti, tra cui i due Zelda 64 e i due Ganbare Goemon 64). Tooie porta un’evoluzione veramente grande, ma che grazie alla magia Rare riesce a non stonare con quasi tutte le aggiunte. Entrambi sono dei giochi che chiunque dovrebbe provare una volta nella vita, alla pari con un qualsivoglia Mario o Zelda di punta, visto che Tooie lo sento davvero alla metà dei due generi.
“You’ll be sorry, all of you! Just wait until Banjo-Threeie!”
Non averlo detto in rima, forse, gli ha portato sfiga. Ammetto una sensazione spiacevole dopo che Grunty l’ha detto. Non è il primo, ne l’ultimo gioco che chiude una saga di successo finita al rogo, però è innegabile, fa sempre una sensazione strana. Io ti aspetto ancora Grunty, devi avere la tua rivincita, senza viti o bulloni, ma solo con orsi e Kazzoni! ^-^
Tl; Dr:
Long story short:
Credo che Suora sia decisamente d’accordo. Detto questo passiamo alla Long story long aka Wall of Text.
“Stupid bear and dumb Kazooie, I’ll be back in Banjo-Tooie!”
Così ci aveva lasciato Grunty al termine del primo gioco, Banjo-Kazooie, due nomi altisonanti per tutti i possessori di Nintendo 64 (e chi non l’avesse giocato merita solo il rogo eterno). Uno dei punti più alti raggiunti dalla cara Rareware, con quello che all’epoca ONM definiva “il miglior platform al mondo”. Anche se suonano esagerate, le parole del Pessach non erano così fuori luogo: Io stesso faccio una gran fatica a decidere chi dare la corona tra BK e Mario64. Se l’idraulico ha un comparto platform innegabilmente migliore, BK ha creato una visione di platform nuova, più basata sull’esplorazione degli enormi mondi e sul collezionare i vari oggetti. Sono proprio convinto che Mario Sunshine abbia preso molta ispirazione da Banjo.
Lo sviluppo di Tooie inizia negli studi di Twycross ancor prima dell’uscita di BK. Questa è una cosa importante a conti fatti col gioco: la sensazione è infatti quella di ripartire esattamente dove si era arrivati. E’ difficile da spiegare ma l’ho sentita molto di più che in altri sequel. E’ forse il gioco che mi ha dato il maggior senso di “continuità” dal suo prequel. Anche per questo la vedo durissima scegliere il migliore tra i due Banjo 64.
Ciò rende l’evoluzione del gioco molto meno drastica di quello che sembra in apparenza (aka SPEEDRUN!). La caratteristica principale di Tooie è la marea di collectibles che richiedono quest molto lunghe per il loro recupero. I livelli sono quasi tutti collegati tra di loro, e spesso per ottenere qualcosa c’è bisogno di un evento in un altro luogo. Uno degli ultimi Jiggy recuperabili, ad esempio, è nel 4° livello, ma per recuperarlo è necessario un evento dell’ultimo livello, che modifica una parte del 7° e così via...
Ho davvero provato la sensazione di giocare a uno Zelda in versione platform, ed essendo quest’ultimo il mio genere preferito, non poteva che essere un’esperienza meravigliosa.
I livelli oltretutto offrondo sfide di tutti i tipi: dal semplice platforming ai diversissimi minigames di ogni tipo, fino alle sessioni FPS col Breegull Blaster (che nome :rofl: ). La varietà di gameplay è immensa, è forse il gioco con più diversità di stili che abbia mai giocato.
Una delle cose impressionanti di Tooie è senza dubbio il parco mosse. BK aveva un gameplay solidissimo fatto su mosse efficaci e utilizzabili di continuo in ogni fase del gioco. Era davvero perfetto, non troverei un altro aggettivo. Per questo non credevo che il gameplay potesse migliorare così tanto con l’introduzione delle nuove mosse, il tutto senza stonare.
Le idee di Tooie sono geniali e a livello di gameplay danno un brio ineguagliabile. Qualche esempio? (scusate ma devo spammare le rime perché beh…le adoro!XD)
“Separate skills are what you lack, so let's get Kazooie out of your pack!
Find your pads is what you do, pressing A makes one become two!”
“No Kazooie means space in your pack, a way to fill it is what you lack!
Pick large things up off the ground, in they go and carry 'em round!”
“The ultimate egg for you to hold, a clockwork bomb that’s remote-controlled!”
Split-up e Taxi Pack (un pò meno le Clockwork Eggs più che altro perchè sono un pò troppo sgrave
), tra le tante, sono le mosse più divertenti e originali e che danno vita ai momenti migliori di gioco (Grunty Industries *-*). Ma le mosse nuove sono veramente tantissime e a parte qualche stuccionata (lo zaino di Banjo è un po’ troppo versatile ) non ci si annoia mai, e si è costretti ad usarle in continuazione.L’humor del gioco è decisamente superiore a quello del primo capitolo, anche se ho sentito un sacco la mancanza degli insulti random di Grunty (ma più che altro del suo parlare in rima. Sorella smilza dimmerda che le ha detto di smetterla
). Kazooie è stronzissima e non c’è singolo boss (o personaggio?) che non sfotta, indimenticabile sulla morte di Bottles “He wasn’t the favourite character anyway” o a Weldar “I think it’s a toilet cleaner”! :rofl:Bellissimi i camei del primo gioco, come l’indimenticabile capitano Blubber (fatality alla fine), Loggo o Gobi che finalmente ha trovato il suo cazzo di Lava Land.
Carinissime anche le varie citazioni a Rare, soprattutto la cassaforte di Cloud Cuckooland che si apre con la data 1984: “I should have remembered it, that’s a very Rare date!”
Sulla musica non saprei neanche da dove iniziare...
L’unica premessa è che amo Kirkhope alla follia, ha dato a Banjo-Kazooie uno stile unico che anche solo col primo gioco era storia. A parte le melodie semplici ma proprio per quello memorabili, la putenza di Grant stava nella tematizzazione di ogni musica. Come dimenticare il suo capolavoro assoluto, il Grunty’s Lair, che cambiava strumentazione in base all’area d’entrata di ogni livello? Ciò succedeva anche all’interno dei livelli stessi: la musica assumeva strumenti diversi per ogni zona. Era come avere tantissimi remix di ogni singola traccia!
Il suo lavoro è continuato, egregiamente, su Tooie, riportanto gli elementi caratteristici che ha creato nel primo gioco, in particolare gli onnipresenti trilli di marumba e gli accompagnamenti con i tromboni.
L’unico pezzo che veramente non mi è piaciuto è stato quello dell’hub, l’Isle of Hags, ma ragionandoci a freddo forse il Grunty’s Lair è così brutal che sotto sotto li paragono ed è impossibile sconfiggerlo. Avrei preferito di gran lunga la musica del Jinjo Village (che ha diverse tematizzazioni), anche se forse era troppo allegra.
Penso di aver detto tutto, tranne i difetti. Il primo forse, sentito dai più, sono i mondi troppo grandi. Per quanto abbia amato questo gioco non posso che ammettere della confusione in Glitter Gulch Mine e nei tempietti di Atlantis. Però do ragione a Suora, che dice che al primo run è normale un po’ di confusione, e successivamente si ha la mente più chiara. Ci tengo a precisare ancora una volta che il fatto dei mondi grandi non è assolutamente un difetto, ma poteva essere gestito un po’ meglio, con una mappa ad esempio, vitale per le sezioni FPS, che ho odiato tutte dalla prima all’ultima (Grunty
), ma che non condanno perché io odio gli FPS a prescindere. Il secondo e ultimo difetto, è quello che non fa spiaccicare BK sotto il peso di Tooie (in particolar modo delle tette poligonali di Humba), ma è anche totalmente personale e assolutamente non condividisibile:L’hub è una merda.
Non mi è proprio piaciuto. Penso che il Grunty’s Lair sia l’hub migliore di sempre, per tanti fattori. Dall’immagine di Grunty riportata un po’ ovunque sotto varie forme, alla tematizzazione. Per me è una cosa importantissima e una matrice portante della forza di BK. Era il dettaglio “Raro” del gioco. Le zone attorno ai livelli erano immerse nell’ambiente di questi ultimi. Treasure Trove Cove aveva l’entrata in un forziere, e c’era pirate stuff ovunque nella stanza. Mad Monster Mansion aveva tutto un cimitero per se! Rusty Bucket, la mia preferita, con la nave dipinta sul muro e il pezzo di porto con le casse e container.
Qui i livelli sono davvero una porta e basta, a parte Witchyworld e Glitter Gulch Mine forse. Le peggiori sono assolutamente Jolly Roger Lagoon e Hailfire Peaks. La prima è sul cliff top (sensatissimo neh), ha un po’ di sabbia (ma giusto 2cm) e un cartello che dice “To ye Lagoon->”.
Ma con quello che è Atlantis, mi aspettavo MINIMO un’entrata acquatica in una caverna tutta tematizzata in stile rovine greche come è per l’appunto il succo del livello.
Hailfire Peaks è un tempietto dimmerda fatto con i mattoni blu del colosseo del Lava Side. Notare che la texture del colosseo è SOLO sul tempietto e i 5mm di terra attorno! :rofl:
La cosa minima, ma proprio da fare un copypasta veloce con lo sfondo, era mettere almeno le montagne in lontananza sullo sfondo.
Non mi è piaciuta neanche il modo per aprire i livelli. In BK i quadri (anch’essi in aree estremamente tematizzate, favolosa la zona del quadro di Click Clock Wood, che si trova subito all’inizio!*-*) mi sembravano un’ottima trovata e non l’avrei abbandonata per quel...coso. L’idea del minigame per completare i puzzle ci stava tutta (anche se questi ritraevano zone dei livelli insulsissime, ma credo l’abbiano fatto apposta, però io preferisco di gran lunga i quadri che mostravano un’overview generale), ma poi l’apertura dei mondi è terribile: sto pedofilo spara un raggio laser che nuka le porte in maniera brutale. Quando era carina la musichetta che seguiva l’apertura della porta, e poi il cartello che appariva con il nome del livello sopra?
^ delle vere cazzate, insomma, ma a cui io faccio un sacco attenzione. Sebbene non avrei sepolto totalmente BK per via degli infami ricordi immensi, li aggancio in una sorta di parità (come millemila giochi tra i miei preferiti, tra cui i due Zelda 64 e i due Ganbare Goemon 64). Tooie porta un’evoluzione veramente grande, ma che grazie alla magia Rare riesce a non stonare con quasi tutte le aggiunte. Entrambi sono dei giochi che chiunque dovrebbe provare una volta nella vita, alla pari con un qualsivoglia Mario o Zelda di punta, visto che Tooie lo sento davvero alla metà dei due generi.
“You’ll be sorry, all of you! Just wait until Banjo-Threeie!”
Non averlo detto in rima, forse, gli ha portato sfiga. Ammetto una sensazione spiacevole dopo che Grunty l’ha detto. Non è il primo, ne l’ultimo gioco che chiude una saga di successo finita al rogo, però è innegabile, fa sempre una sensazione strana. Io ti aspetto ancora Grunty, devi avere la tua rivincita, senza viti o bulloni, ma solo con orsi e Kazzoni! ^-^
Tl; Dr:
"quella rosalina di merda che aspettava che prendessimo tutti l'item prima di usare il fulmine[...]
[...]e quel figlio di puttana che usa rosalina può benissimo schiattare anche domani"
#108
Wariuzzo
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Inviato 06 novembre 2012 - 18:46
Che belli questi post di Raela. 
Tooie è stato un GRANDE seguito, e in tutti i sensi proprio. C'è tutto quello che un giocatore avrebbe desiderato dopo aver giocato il Kazooie, anche di più: mondi più grandi, più mosse, più novità, più personaggi, più segreti, più TUTTO. Talmente OBESO, che spesso questo sequel è stato criticato perché definito addirittura troppo enorme. Insomma ci troviamo di fronte ad un Banjo Kazzone all'ennesima potenza.
Io lo richiesi come regalo per la comunione nel 2001, dovevo scegliere un gioco N64 tra Zelda Majora's Mask e Banjo Tooie (costavano l'iradiddio), due "seguiti" di due capolavori che avevo veramente amato nella mia infanzia. Scelta difficile, ma alla fine da buon amante dei platform scelsi con il ditino "BANJO TROOIE!". E fu una cazzo di bomba, per circa un paio di mesi giocai sempre a quella roba, all'epoca i giochi mi duravano veramente tantissimo, di certo non come adesso. Riuscire a portarlo a termine dopo tutti quei giorni passati a prendere sti cazzo di pezzi di puzzle fu una grande soddisfazione per me. Mi ricordo ancora quando riuscii a battere il quiz rispondendo alle domande totalmente a CASO, al primo colpo, mentre le altre streghe venivano pwnate. Mi sentii un uomo. Un uomo di merda.
Poi la battaglia finale, veramente epica, con Grunty che continua a farti le domande del cazzo anche nel bel mezzo della battaglia!
Ma bisogna ammettere che tutti gli scontri con i Boss erano veramente fighi. Chiaramente il più bello è stato quello con il fake di Mumbo Jumbo. Tocco di classe! (c'erano pure i Jinjo fake nel corso del gioco
).
Insomma, un GRANDE seguito.
Secondo me uno dei punti a sfavore di Tooie forse è la rigiocabilità, almeno per quello che mi riguarda. Banjo Kazooie sono riuscito a terminarlo tante volte, perché mi basta anche un pomeriggio per completarlo al 100%. Di Tooie già solo al pensiero di dovermi rivisitare tutti quei mondi GIGANTI (e dispersivi), mi passa un po' la voglia. Ma questo solo perché come giocatore sono pigro e svogliato, e sinceramente averlo terminato una sola volta ancora mi è sufficiente. E lo stesso discorso lo posso applicare anche al fratello Donkey Kong 64.
Rael, poi la trasformazione di Kazzone in drago l'hai fatta? Non mi ricordo se era qualcosa di speciale...
E comunque, nel gioco era prevista anche una modalità multigiocatore nascosta, in cui un secondo player poteva controllare Devil Bottles (sbloccabile solo con gli Action Replay, GameShark e roba varia):
^ Ok sto video è una merda, ma praticamente il secondo giocatore aveva la possibilità di possedere i nemici per controllarli e rompere le palle a Banjo.
Non dimentichiamo anche i tanti "messaggi subliminali" nascosti nel gioco:
Tooie è stato un GRANDE seguito, e in tutti i sensi proprio. C'è tutto quello che un giocatore avrebbe desiderato dopo aver giocato il Kazooie, anche di più: mondi più grandi, più mosse, più novità, più personaggi, più segreti, più TUTTO. Talmente OBESO, che spesso questo sequel è stato criticato perché definito addirittura troppo enorme. Insomma ci troviamo di fronte ad un Banjo Kazzone all'ennesima potenza.
Io lo richiesi come regalo per la comunione nel 2001, dovevo scegliere un gioco N64 tra Zelda Majora's Mask e Banjo Tooie (costavano l'iradiddio), due "seguiti" di due capolavori che avevo veramente amato nella mia infanzia. Scelta difficile, ma alla fine da buon amante dei platform scelsi con il ditino "BANJO TROOIE!". E fu una cazzo di bomba, per circa un paio di mesi giocai sempre a quella roba, all'epoca i giochi mi duravano veramente tantissimo, di certo non come adesso. Riuscire a portarlo a termine dopo tutti quei giorni passati a prendere sti cazzo di pezzi di puzzle fu una grande soddisfazione per me. Mi ricordo ancora quando riuscii a battere il quiz rispondendo alle domande totalmente a CASO, al primo colpo, mentre le altre streghe venivano pwnate. Mi sentii un uomo. Un uomo di merda.
Poi la battaglia finale, veramente epica, con Grunty che continua a farti le domande del cazzo anche nel bel mezzo della battaglia!
Ma bisogna ammettere che tutti gli scontri con i Boss erano veramente fighi. Chiaramente il più bello è stato quello con il fake di Mumbo Jumbo. Tocco di classe! (c'erano pure i Jinjo fake nel corso del gioco
).Insomma, un GRANDE seguito.
Secondo me uno dei punti a sfavore di Tooie forse è la rigiocabilità, almeno per quello che mi riguarda. Banjo Kazooie sono riuscito a terminarlo tante volte, perché mi basta anche un pomeriggio per completarlo al 100%. Di Tooie già solo al pensiero di dovermi rivisitare tutti quei mondi GIGANTI (e dispersivi), mi passa un po' la voglia. Ma questo solo perché come giocatore sono pigro e svogliato, e sinceramente averlo terminato una sola volta ancora mi è sufficiente. E lo stesso discorso lo posso applicare anche al fratello Donkey Kong 64.
Rael, poi la trasformazione di Kazzone in drago l'hai fatta? Non mi ricordo se era qualcosa di speciale...
E comunque, nel gioco era prevista anche una modalità multigiocatore nascosta, in cui un secondo player poteva controllare Devil Bottles (sbloccabile solo con gli Action Replay, GameShark e roba varia):
^ Ok sto video è una merda, ma praticamente il secondo giocatore aveva la possibilità di possedere i nemici per controllarli e rompere le palle a Banjo.
Non dimentichiamo anche i tanti "messaggi subliminali" nascosti nel gioco:
#109
AlucarDD
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Inviato 07 novembre 2012 - 01:49
Layton 5 è uno spettacolo.
C'è da dire che è davvero una perla del 3DS. Hanno fatto un'opera d'arte, sia graficamente che in fatto di giocabilità. Hanno reso migliore un gioco che era già uno dei migliori. La trama è il fiore all'occhiello: uno splendore. Una trama che è legata ai capitoli che hanno caratterizzato la seconda trilogia, e che a differenza della prima hanno delle radici in comune. Dopo il 4° capitolo, che mi era piaciuto relativamente di meno rispetto agli altri, la saga ha fatto un salto enorme con questo nuovo titolo.
Però se devo dire la verità per la trama ho preferito di un piccolissimo gradino il 3°, perchè era davvero davvero davvero toccante e commovente. Alla fine del terzo tu sei senza parole, c'è quell'avvenimento che ti spezza in due il cuore, un colpo di scena all'improvviso. Qui bene o male alla fine rimani toccato e soddisfatto di aver giocato, ma non c'è quel colpo di scena finalissimo che ti piega in due e ti fa dire: CAZZO CHE FINALE.
C'è da dire che è davvero una perla del 3DS. Hanno fatto un'opera d'arte, sia graficamente che in fatto di giocabilità. Hanno reso migliore un gioco che era già uno dei migliori. La trama è il fiore all'occhiello: uno splendore. Una trama che è legata ai capitoli che hanno caratterizzato la seconda trilogia, e che a differenza della prima hanno delle radici in comune. Dopo il 4° capitolo, che mi era piaciuto relativamente di meno rispetto agli altri, la saga ha fatto un salto enorme con questo nuovo titolo.
Però se devo dire la verità per la trama ho preferito di un piccolissimo gradino il 3°, perchè era davvero davvero davvero toccante e commovente. Alla fine del terzo tu sei senza parole, c'è quell'avvenimento che ti spezza in due il cuore, un colpo di scena all'improvviso. Qui bene o male alla fine rimani toccato e soddisfatto di aver giocato, ma non c'è quel colpo di scena finalissimo che ti piega in due e ti fa dire: CAZZO CHE FINALE.
#110
Rael
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Inviato 07 novembre 2012 - 02:33
Ho dimenticato di criticare una cosa che veramente non mi è piaciuta, cioè l'uso delle note. In BK erano un collectible massiccio (dolori su CCW), qua oltre a essere fissate di 5 in 5, sono tutte nell'area centrale di ogni mondo, e spesso e volentieri sono la prima cosa che si completa in ciascun livello. Avrei preferito averle tutte e 100, sparse meglio, che tanto col salvataggio anche se si esce dal livello non sarebbe pesata troppo la ricerca, e sarebbe stata più sensata.
La parte finale credo di averla apprezzata di più in BK però. Il Grunty Quiz era più vario, con anche i minigames/boss e la domanda TOTALE la cui mancanza mette automaticamente fuori gioco il quiz di Tooie:
"Now's the time to make your choice,
which character has this dumb voice?"
Anche la battle finale mi è piaciuta di più sul primo capitolo, anche se geniale l'idea di romperti con le domande anche durante il combattimento!
Il Mumbo fake me l'ero rovinato con lo Speedrun che vidi anni fa (e menomale, credo che mi sarebbe venuto un infarto ). La musica è epicissima, un riarrangiamento del tema della musica del Mumbo's Skull:
La roba del multi con Bottles l'avevo vista (in sti giorni sguazzo solo sulla Banjo-Wiki
), il cazzo di Terrydactiland no!
Ma la Rare in Tooie ci da proprio dentro con il materiale maturo, probabilmente stava scoppiando di fare giochi furry con target minorile e con Conker ha detto BASSHTA!
Che dire di Jolly Roger (ovviamente gay) e della sua compagna Merry Maggie, che sicuramente nasconde qualche...sorpresa!
Dopo aver salvato Maggie, lei ci inviterà da Jolly il mercoledì per la "Grab-a-Sailor's Night", anche se a Banjo sembra non interessare.
Sul menù di Jolly Roger l'ultimo piatto è "Seaman's Surprise"...credo che abbiate capito di che tipo di bar si tratti.
La parte finale credo di averla apprezzata di più in BK però. Il Grunty Quiz era più vario, con anche i minigames/boss e la domanda TOTALE la cui mancanza mette automaticamente fuori gioco il quiz di Tooie:
"Now's the time to make your choice,
which character has this dumb voice?"
Anche la battle finale mi è piaciuta di più sul primo capitolo, anche se geniale l'idea di romperti con le domande anche durante il combattimento!
Il Mumbo fake me l'ero rovinato con lo Speedrun che vidi anni fa (e menomale, credo che mi sarebbe venuto un infarto
). La musica è epicissima, un riarrangiamento del tema della musica del Mumbo's Skull:La roba del multi con Bottles l'avevo vista (in sti giorni sguazzo solo sulla Banjo-Wiki
), il cazzo di Terrydactiland no! Ma la Rare in Tooie ci da proprio dentro con il materiale maturo, probabilmente stava scoppiando di fare giochi furry con target minorile e con Conker ha detto BASSHTA!
Che dire di Jolly Roger (ovviamente gay) e della sua compagna Merry Maggie, che sicuramente nasconde qualche...sorpresa!
Dopo aver salvato Maggie, lei ci inviterà da Jolly il mercoledì per la "Grab-a-Sailor's Night", anche se a Banjo sembra non interessare.
Sul menù di Jolly Roger l'ultimo piatto è "Seaman's Surprise"...credo che abbiate capito di che tipo di bar si tratti.
"quella rosalina di merda che aspettava che prendessimo tutti l'item prima di usare il fulmine[...]
[...]e quel figlio di puttana che usa rosalina può benissimo schiattare anche domani"
#112
Rael
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Inviato 19 febbraio 2013 - 16:03
Mi son finalmente deciso a prendermi un po’ di tempo per finire Super Princess Peach.
SPP è un platform vecchio stampo che ruota attorno alle labbra più siliconate made in Kyoto e alle sue crisi premestruali. Ciò che diversifica il gioco dagli altri platform son proprio i mood di Peach, vari poteri dai molteplici usi. Possono essere attivati in qualsiasi momento, e durano fino alla loro disattivazione manuale o nel caso la Vibe Gauge finisca.
Con Joy Peach sarà così felice da prendere il volo e causare un tornado attorno a sé in grado di spazzare via i nemici o ostacoli vari.
Rage invece la porta direttamente a quel giorno del mese: Peach si incazza abbomba, prende fuoco e all’atterraggio dei suoi salti causa piccoli terremoti che paralizzano i nemici o spostano oggetti inanimati.
Una mestruostorm non può chiamarsi tale senza un bel pianto di sfogo, Gloom è il Vibe da usare in quel momento. Una cascata di lacrime utile per spegnere il fuoco, creare piste di ghiaccio o far crescere grosse piante, unita a un enorme aumento della velocità di corsa.
Quando i giorni da Lines seta ultra sono finiti, si torna nella pace: Calm, cioè un recupero graduale di cuori. Un potere con un uso totalmente facoltativo e inutile in termine di avanzamento nel gioco.
I livelli si snodano in percorsi divisi a sezione (in stile Yoshi’s Island), con platforming classico e un costante uso di queste Vibes.
Già questo punto lo trovo ben riuscito. Le situazioni sono molto diverse e nel caso si ripetano eseguono sempre un climax aumentando la difficoltà ogni volta.
I livelli sono abbastanza lunghi e appaganti. Il gioco ha pochissimi momenti morti tra piattaforme, ricerca dei collectibles (che sono tanti), Vibes e anche abilità speciali dell’ombrello, come trasformarsi in sottomarino o simil-teleferica.
I comandi sono buoni e l’inerzia è quasi inesistente. Reattivo, veloce e vario, un vero piacere da giocare.
SPP è anche abbastanza longevo, dato che una volta eliminato il Bonza finale non solo vengono sbloccati 3 livelli segreti per mondo (anche se nettamente più corti di quelli normali, più sullo stile pazzo degli Extra di Yoshi’s Island), ma bisognerà anche ripercorrere tutti i livelli del gioco, riempiti di nuovi collectibles da cercare. Questa è comunque una ripetizione dell’intero gioco, quindi non trovo che sia l’idea della vita. Ciò nonostante come ho già detto mi è piaciuto molto questo gioco e quindi rifare nuovamente tutti i livelli non mi è pesato.
I collectibles sono molti e l’obbiettivo principale del gioco. La missione standard sarebbe quella di trovare 3 Toad prigionieri in ciascun livello. A questo aggiungiamo una centinaia di pezzi di puzzle per completare dei quadretti come pseudo minigioco, la OST completa, abilità di vario tipo (come fluttuare con l’ombrello o lo schianto a terra classico) e addirittura dei veri e propri minigiochi snodati in più livelli che possono benissimo essere materiale da TEMPAN.
C’è da dire che la maggiorparte di queste cose bisogna comunque comprarla nel negozio del Toadano, sempre sulla mappa. Ciò però vuol dire solo una cosa: CA$H, e tantissimo anche. Raccogliere più monete possibili è un must e il fatto che abbiano un fine al completamento del gioco e non il valore di meri 1up una volta raggiunta la centinaia, rende il loro collezionamento più divertente. E poi che io ami fare shopping non è certo una novità.
I nemici sono quasi interamente presi dai due Mario per SNES, e SPP fa uso di bestie “cult” che non vedevo da un sacco, come la Volcano Plant, i Rex e i Ravens! *-*
Tutti i nemici hanno diverse versioni, oltre a quella standard, basate sui Vibe di Peach. I nemici tristi piangono e corrono a gran velocità, mentre quelli gioiosi saltano molto più in alto del normale e così via. Una buona varietà nel bestiario insomma (anch’esso una subquest btw).
Gli sfondi sono bellissimi e soprattutto c’è molta varietà all’interno dei singoli mondi. In alcuni casi viene messo lo sfondo al tramonto, in particolare l’ho trovato molto efficace nel mondo innevato, dato che in quello tropical era un po’ più scontato.
Purtroppo SPP non è un pezzo di paradiso come forse questo WoT sta lasciando intendere.
Sicuramente il difetto maggiore è senza dubbio la semplicità del gioco. Ho difeso Epic Yarn su questo punto ma qui è veramente improponibile.
Il gioco in sé non è un piece of cake e secondo me offre comunque una sfida discreta-buona anche solo per la main quest. Il problema è che il giocatore viene aiutato eccessivamente.
Ad esempio ogni volta che si entra in una zona nella quale è presente un secret, Peach nello schermo sotto fa una faccina paxxa con tanto di effetto sonoro. Ora, senza quello forse sarei impazzito a cercare tutto (le aree dei livelli si sviluppano spesso a più piani, tipo Yoshi’s Island), ma non è comunque una giustificazione per rendere la ricerca dei collectibles così automatica.
Come in Epic Yarn, anche in SPP non esiste la morte. Perdere tutti i cuori è l’unico modo per ottenere la scritta Game Over. Questo è praticamente impossibile, dato che Peach può sfruttare il suo potere Calm per recuperare energia quando ne ha bisogno. E’ un potere inutile al gioco e che ha semplicemente contribuito a renderlo più semplice.
Ma se in Epic Yarn c’era una minima punizione per una hit o cadere in un burrone, qui la seconda è totalmente assente! Si viene riportati all’inizio dell’area, senza perdere neanche energia.
Proseguiamo con i Boss. Le battaglie son abbastanza divertenti ma prima di entrare nella stanza del boss, viene spiegato come batterlo! Tutti i boss han un punto debole e attacchi di vario tipo, tutte cose da affrontare con le 3 Vibes offensive di Peach. Sapere cosa fare prima però toglie l’esperienza di scoprirlo. Che poi sono ovviamente stronzate: il boss di ghiaccio verrà sconfitto col fuoco, Pipino andrà gonfiato d’acqua come al solito e così via. Ma almeno lasciate che sia il giocatore ad arrivarci.
L’ultima semplificazione viene proprio da uno dei poteri di Peach, Joy. Poter volare liberamente in un platform rovina un po’ quello che è il senso del gioco. In praticamente ogni sezione di piattaforme e salti precisi ci si può affidare a Joy e superare tutto senza toccare terra.
Ciò nonostante questa è la semplificazione minore rispetto alle altre, dato che comunque ci sono delle limitazioni a Joy: è il potere che consuma più barra in assoluto e quindi non è eterno. Inoltre, in diverse sezioni ci sono alcuni mostriciattoli di vento totalmente inoffensivi, ma che in caso Joy sia attavato circonderanno Peach costringendola a tornare a terra. Un minimo bilanciamento c’è.
Un’altra critica penso se la meriti la grafica. Siamo a un livello standard per GBA. SPP usa il DS semplicemente per sfruttare lo schermo inferiore. Ma per quanto belli gli sfondi, i modelli in primo piano potevano essere più curati.
Ciò nonostante SPP mi è piaciuto tantissimo ed è forse secondo solo a Mario Party DS per quanto riguarda quel portatile.
SPP è un platform vecchio stampo che ruota attorno alle labbra più siliconate made in Kyoto e alle sue crisi premestruali. Ciò che diversifica il gioco dagli altri platform son proprio i mood di Peach, vari poteri dai molteplici usi. Possono essere attivati in qualsiasi momento, e durano fino alla loro disattivazione manuale o nel caso la Vibe Gauge finisca.
Con Joy Peach sarà così felice da prendere il volo e causare un tornado attorno a sé in grado di spazzare via i nemici o ostacoli vari.
Rage invece la porta direttamente a quel giorno del mese: Peach si incazza abbomba, prende fuoco e all’atterraggio dei suoi salti causa piccoli terremoti che paralizzano i nemici o spostano oggetti inanimati.
Una mestruostorm non può chiamarsi tale senza un bel pianto di sfogo, Gloom è il Vibe da usare in quel momento. Una cascata di lacrime utile per spegnere il fuoco, creare piste di ghiaccio o far crescere grosse piante, unita a un enorme aumento della velocità di corsa.
Quando i giorni da Lines seta ultra sono finiti, si torna nella pace: Calm, cioè un recupero graduale di cuori. Un potere con un uso totalmente facoltativo e inutile in termine di avanzamento nel gioco.
I livelli si snodano in percorsi divisi a sezione (in stile Yoshi’s Island), con platforming classico e un costante uso di queste Vibes.
Già questo punto lo trovo ben riuscito. Le situazioni sono molto diverse e nel caso si ripetano eseguono sempre un climax aumentando la difficoltà ogni volta.
I livelli sono abbastanza lunghi e appaganti. Il gioco ha pochissimi momenti morti tra piattaforme, ricerca dei collectibles (che sono tanti), Vibes e anche abilità speciali dell’ombrello, come trasformarsi in sottomarino o simil-teleferica.
I comandi sono buoni e l’inerzia è quasi inesistente. Reattivo, veloce e vario, un vero piacere da giocare.
SPP è anche abbastanza longevo, dato che una volta eliminato il Bonza finale non solo vengono sbloccati 3 livelli segreti per mondo (anche se nettamente più corti di quelli normali, più sullo stile pazzo degli Extra di Yoshi’s Island), ma bisognerà anche ripercorrere tutti i livelli del gioco, riempiti di nuovi collectibles da cercare. Questa è comunque una ripetizione dell’intero gioco, quindi non trovo che sia l’idea della vita. Ciò nonostante come ho già detto mi è piaciuto molto questo gioco e quindi rifare nuovamente tutti i livelli non mi è pesato.
I collectibles sono molti e l’obbiettivo principale del gioco. La missione standard sarebbe quella di trovare 3 Toad prigionieri in ciascun livello. A questo aggiungiamo una centinaia di pezzi di puzzle per completare dei quadretti come pseudo minigioco, la OST completa, abilità di vario tipo (come fluttuare con l’ombrello o lo schianto a terra classico) e addirittura dei veri e propri minigiochi snodati in più livelli che possono benissimo essere materiale da TEMPAN.
C’è da dire che la maggiorparte di queste cose bisogna comunque comprarla nel negozio del Toadano, sempre sulla mappa. Ciò però vuol dire solo una cosa: CA$H, e tantissimo anche. Raccogliere più monete possibili è un must e il fatto che abbiano un fine al completamento del gioco e non il valore di meri 1up una volta raggiunta la centinaia, rende il loro collezionamento più divertente. E poi che io ami fare shopping non è certo una novità.
I nemici sono quasi interamente presi dai due Mario per SNES, e SPP fa uso di bestie “cult” che non vedevo da un sacco, come la Volcano Plant, i Rex e i Ravens! *-*
Tutti i nemici hanno diverse versioni, oltre a quella standard, basate sui Vibe di Peach. I nemici tristi piangono e corrono a gran velocità, mentre quelli gioiosi saltano molto più in alto del normale e così via. Una buona varietà nel bestiario insomma (anch’esso una subquest btw).
Gli sfondi sono bellissimi e soprattutto c’è molta varietà all’interno dei singoli mondi. In alcuni casi viene messo lo sfondo al tramonto, in particolare l’ho trovato molto efficace nel mondo innevato, dato che in quello tropical era un po’ più scontato.
Purtroppo SPP non è un pezzo di paradiso come forse questo WoT sta lasciando intendere.
Sicuramente il difetto maggiore è senza dubbio la semplicità del gioco. Ho difeso Epic Yarn su questo punto ma qui è veramente improponibile.
Il gioco in sé non è un piece of cake e secondo me offre comunque una sfida discreta-buona anche solo per la main quest. Il problema è che il giocatore viene aiutato eccessivamente.
Ad esempio ogni volta che si entra in una zona nella quale è presente un secret, Peach nello schermo sotto fa una faccina paxxa con tanto di effetto sonoro. Ora, senza quello forse sarei impazzito a cercare tutto (le aree dei livelli si sviluppano spesso a più piani, tipo Yoshi’s Island), ma non è comunque una giustificazione per rendere la ricerca dei collectibles così automatica.
Come in Epic Yarn, anche in SPP non esiste la morte. Perdere tutti i cuori è l’unico modo per ottenere la scritta Game Over. Questo è praticamente impossibile, dato che Peach può sfruttare il suo potere Calm per recuperare energia quando ne ha bisogno. E’ un potere inutile al gioco e che ha semplicemente contribuito a renderlo più semplice.
Ma se in Epic Yarn c’era una minima punizione per una hit o cadere in un burrone, qui la seconda è totalmente assente! Si viene riportati all’inizio dell’area, senza perdere neanche energia.
Proseguiamo con i Boss. Le battaglie son abbastanza divertenti ma prima di entrare nella stanza del boss, viene spiegato come batterlo! Tutti i boss han un punto debole e attacchi di vario tipo, tutte cose da affrontare con le 3 Vibes offensive di Peach. Sapere cosa fare prima però toglie l’esperienza di scoprirlo. Che poi sono ovviamente stronzate: il boss di ghiaccio verrà sconfitto col fuoco, Pipino andrà gonfiato d’acqua come al solito e così via. Ma almeno lasciate che sia il giocatore ad arrivarci.
L’ultima semplificazione viene proprio da uno dei poteri di Peach, Joy. Poter volare liberamente in un platform rovina un po’ quello che è il senso del gioco. In praticamente ogni sezione di piattaforme e salti precisi ci si può affidare a Joy e superare tutto senza toccare terra.
Ciò nonostante questa è la semplificazione minore rispetto alle altre, dato che comunque ci sono delle limitazioni a Joy: è il potere che consuma più barra in assoluto e quindi non è eterno. Inoltre, in diverse sezioni ci sono alcuni mostriciattoli di vento totalmente inoffensivi, ma che in caso Joy sia attavato circonderanno Peach costringendola a tornare a terra. Un minimo bilanciamento c’è.
Un’altra critica penso se la meriti la grafica. Siamo a un livello standard per GBA. SPP usa il DS semplicemente per sfruttare lo schermo inferiore. Ma per quanto belli gli sfondi, i modelli in primo piano potevano essere più curati.
Ciò nonostante SPP mi è piaciuto tantissimo ed è forse secondo solo a Mario Party DS per quanto riguarda quel portatile.
"quella rosalina di merda che aspettava che prendessimo tutti l'item prima di usare il fulmine[...]
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#113
POEoetawtf
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Inviato 19 febbraio 2013 - 20:11
AlucarDD, su 21 ottobre 2012 - 17:58 , ha detto:
Ho finito Wario Land 4 per GBA, giocato su 3DS grazie al programma fedeltà.
E' una perla. Uno dei migliori giochi per GBA, pur essendo uno dei primi ad essere usciti. Sebbene i livelli siano relativamente pochi il gioco offre una giocabilità straordinaria: ognuno di questi livelli ha delle caratteristiche peculiari che negli altri non ci sono. In sostanza: ogni livello è differente dal precedente. Raramente capita di annoiarsi.
Forse è proprio però questo aspetto che avrebbe potuto rendere il gioco stupendo ancor di più... se avessero fatto dei livelli minestrone (ovvero che avevano tutte le trasformazioni incluse) sicuramente sarebbe stato un capolavoro inaudito! L'unico livello nel quale compaiono tutte le diverse trasformazioni è l'ultimo -quello prima del boss finale- e, sinceramente, è facilissimo. Le prime volte che ci ho giocato l'ho definito difficile come gioco, ma poi mi son ricreduto ed il livello di difficoltà non è altissimo.
La OST è una chicca. Ogni livello ha una musica diversa, l'unica che li accomuna è...
Ecco, un altro capitolo che bisogna trattare è l'interno dei mondi. L'idea di base è molto bella, ovvero di trovare 4 pezzi del puzzle + la chiave che poi ti aiuterà a proseguire fino al boss del piano della Piramide. Il punto è... che potevano nasconderli meglio i pezzi del puzzle: spesso si trovano mentre procedi linearmente nei livelli!
Per quando riguarda il boss finale...
per quanto riguarda i Boss... sono delle creature carismatiche al 100%, divertenti sia come design che come potenza. Alcuni ti fanno scervellare per capire come colpirli, ma alla fine divertono assai.
La fine non ce la si aspetta proprio così...
Se dovessi dargli una valutazione darei 8.5 complessivamente, di meno non si merita. E' proprio un lavoro con i fiocchi.
Una domanda soltanto: ma a che cazzo servono quei CD nonsense?
E' una perla. Uno dei migliori giochi per GBA, pur essendo uno dei primi ad essere usciti. Sebbene i livelli siano relativamente pochi il gioco offre una giocabilità straordinaria: ognuno di questi livelli ha delle caratteristiche peculiari che negli altri non ci sono. In sostanza: ogni livello è differente dal precedente. Raramente capita di annoiarsi.
Forse è proprio però questo aspetto che avrebbe potuto rendere il gioco stupendo ancor di più... se avessero fatto dei livelli minestrone (ovvero che avevano tutte le trasformazioni incluse) sicuramente sarebbe stato un capolavoro inaudito! L'unico livello nel quale compaiono tutte le diverse trasformazioni è l'ultimo -quello prima del boss finale- e, sinceramente, è facilissimo. Le prime volte che ci ho giocato l'ho definito difficile come gioco, ma poi mi son ricreduto ed il livello di difficoltà non è altissimo.
La OST è una chicca. Ogni livello ha una musica diversa, l'unica che li accomuna è...
Ecco, un altro capitolo che bisogna trattare è l'interno dei mondi. L'idea di base è molto bella, ovvero di trovare 4 pezzi del puzzle + la chiave che poi ti aiuterà a proseguire fino al boss del piano della Piramide. Il punto è... che potevano nasconderli meglio i pezzi del puzzle: spesso si trovano mentre procedi linearmente nei livelli!
Per quando riguarda il boss finale...
per quanto riguarda i Boss... sono delle creature carismatiche al 100%, divertenti sia come design che come potenza. Alcuni ti fanno scervellare per capire come colpirli, ma alla fine divertono assai.
La fine non ce la si aspetta proprio così...
Se dovessi dargli una valutazione darei 8.5 complessivamente, di meno non si merita. E' proprio un lavoro con i fiocchi.
Una domanda soltanto: ma a che cazzo servono quei CD nonsense?
IO lo trovato abbastanza al di Sotto della Serie...stessso vale per WarioShakeDimension...
diciamo che questo Capitolo si diversifica molto dagli altri(anche se Ogni capitolo dei giochi di Wario e diverso dai precedenti, questo nè una della Saghe + Interessanti di Nintendo!) e quel "CD no sense" credo sia proprio lo Spirito Nuovo della saga, dell'Immagine di Wario in generale, di 4Chan, insomma...io lo trovato molto Simpatico e particolare, come i minigiochi, che non spiccano in FOLLIA ma che coprono il loro buon numero di Tempo!
IL BANNOmetro!
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BLOCCATO per Peni SU ESL! luride merde!
"Riservato" . . . a Svariate tappe del MarioKartGranPrix
BaNNat0 su NDZ [una volta Vita, e poi altre 13 volte Basic xD] . . . O_O' ..... O_O
Abbandonato dagli Alieni!
Joffrey! il mio sogno Eroticxo!
----------------------
Lammerda7:
- Puoi decidere alla partenza se andare in frontrun o se stare dietro a tentare di prendere roba forte per poi usarla in seguito.
- Puoi tenere funghi per scorciatoie o conservarli per evitare i blu. Puoi conservare stelle per evitare i fulmini.
- Puoi inchiodare al blu o decidere di suicidarti in base a cosa ti conviene.
- Puoi piazzare le banane e sparare verdi indietro in tranquillità.
- Puoi rimontare una gara anche dopo che vieni colpito svariate volte visto che da ultimo può capitare il fulmine. O almeno sei sicuro di ricevere un oggetto forte.
- Un buon controllo del kart ti consente di fare manovre improvvise e di inchiodare facilmente. Oltre che di lamerare bene con code ed altro.
Lammerda8:
- Vai sempre avanti, speri di non essere colpito o spinto dal random generale.
- Non puoi conservare nulla, se non usi l'oggetto dopo ogni fila muori.
- A una fila oggetti vedi se quello dietro di te ha un rosso e quindi conservi un oggetto difensivo (se ce l'hai). Se ti va male l'avversario dietro pescherà un altro rosso (o un triplo, anche di verdi va bene) e muori comunque.
- Un controllo legnoso del kart non ti permette di fare un cazzo e anzi, ti rende più vulnerabile alle inculate di ogni genere e non puoi schivare niente.
----------------------
SE ANCHE TU SEI A FAVORE DI NELOKS LIBERO..,.. NON FARE COME LORO;
NON FARE LO STUCIAS!
SE ANCHE TU SEI A FAVORE DI NELOKS LIBERO..,.. NON FARE COME LORO;
NON FARE LO STUCIAS!
LA Ragione del-l'RinnoScìenza xP
'Sticazzi oh.
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Hunter, su 30 novembre 2012 - 17:58 , ha detto:
ma come azz fanno a trovare ste robe? :pippotto:
Mihawk, su 30 novembre 2012 - 18:44 , ha detto:
Passione. E la forza della lucidità.
The Simo, su 30 novembre 2012 - 18:51 , ha detto:
Thè Lamèr.
È buono qui.
È buono in culo.
È buono qui.
È buono in culo.
----------------------
Lammerda7:
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- Puoi piazzare le banane e sparare verdi indietro in tranquillità.
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Lammerda8:
- Vai sempre avanti, speri di non essere colpito o spinto dal random generale.
- Non puoi conservare nulla, se non usi l'oggetto dopo ogni fila muori.
- A una fila oggetti vedi se quello dietro di te ha un rosso e quindi conservi un oggetto difensivo (se ce l'hai). Se ti va male l'avversario dietro pescherà un altro rosso (o un triplo, anche di verdi va bene) e muori comunque.
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SE ANCHE TU SEI A FAVORE DI NELOKS LIBERO..,.. NON FARE COME LORO;
NON FARE LO STUCIAS!
SUPERyle999, dice:
Ho capito che ti sei pentito dell'errore che hai commesso, ma ormail il danno è fatto
TinoBino, dice:
Sì, col cazzo.
Ma perchè le persone che stanno su NDZ da 2 giorni si permettono di fare gli ambasciatori?
Ma dai.. Cioè siamo stati disegnati come un gruppo di coglioni grazie ad un paio di bambini che per manie di protagonismo si mettono la tag NDZ.
Ma chi siete? Fate una bella cosa: prendete esempio da Hoof.
FUORI DAI COGLIONI!
Ma perchè le persone che stanno su NDZ da 2 giorni si permettono di fare gli ambasciatori?
Ma dai.. Cioè siamo stati disegnati come un gruppo di coglioni grazie ad un paio di bambini che per manie di protagonismo si mettono la tag NDZ.
Ma chi siete? Fate una bella cosa: prendete esempio da Hoof.
FUORI DAI COGLIONI!
AlucarteDìDò, dice:
Neloks ma che cazzo fai? Cioè il tuo grado di maturità è tendente allo 0. Se vuoi tanto bene alla community evita di fare figure di merda simili, perchè commentando un post apparentemente ironico in quel modo fai calare il livello del sito. Bravo.
verofalso98, dice:
...però hanno minacciato di cancellarci tutti (Neloks )
SE ANCHE TU SEI A FAVORE DI NELOKS LIBERO..,.. NON FARE COME LORO;
NON FARE LO STUCIAS!
WarioWare, dice:
Ciao, io sono un NDZ.
Io domino. Io sono il più forte.
Io prendo il righello e me lo misuro. E sono convinto di avercelo più lungo del tuo.
E sai perché?
Perché io sono un NDZ.
Noi Dominiamo, Zoccole.
Io domino. Io sono il più forte.
Io prendo il righello e me lo misuro. E sono convinto di avercelo più lungo del tuo.
E sai perché?
Perché io sono un NDZ.
Noi Dominiamo, Zoccole.
MarioBros?, dice:
...ma fidatevi: come community italiana, fate pena a trattare la gente altrui :piange:
:dissapprove:
:dissapprove:
Phione, dice:
Siamo degli ndz, siamo gente di merda e tu devi sciopare.
LA Ragione del-l'RinnoScìenza xP
Nonno, dice:
Poè tu sei l'anima di 'sto forum, rappresenti la follia insita in NDZ che gli utenti si ostinano a non riconoscere e con la quale non si confrontano, anzi l'osteggiano.
'Sticazzi oh.
#114
Wariuzzo
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Inviato 19 febbraio 2013 - 21:29
Hai scritto una recensione su SPP, in pratica.
Io il gioco lo provai in tempi ormai remoti (con metodi "remoti"
), e più o meno mi ha lasciato le tue stesse impressioni. Ho apprezzato parecchio l'ovvio stile mariesco e i numerosi riferimenti che richiamano fortemente Mario World e Yoshi's Island. Per il resto è un platform carino, ma assolutamente niente di eccelso.
Personalmente preferisco ritmi più frenetici nei giochi di piattaforme, quando invece si tratta di esplorare i livelli solo per collezionare oggetti relativi al completamento del 100% mi annoio facilmente.
Io il gioco lo provai in tempi ormai remoti (con metodi "remoti"
), e più o meno mi ha lasciato le tue stesse impressioni. Ho apprezzato parecchio l'ovvio stile mariesco e i numerosi riferimenti che richiamano fortemente Mario World e Yoshi's Island. Per il resto è un platform carino, ma assolutamente niente di eccelso. Personalmente preferisco ritmi più frenetici nei giochi di piattaforme, quando invece si tratta di esplorare i livelli solo per collezionare oggetti relativi al completamento del 100% mi annoio facilmente.
#115
DarkRoy
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Inviato 22 febbraio 2013 - 11:37
Bella recensione Rael.
La semplificazione di cui parli mi fa storcere parecchio il naso, anche se è comprensibile dato che il gioco è indirizzato alle bambine.
Sembra però molto curato come gioco.
La semplificazione di cui parli mi fa storcere parecchio il naso, anche se è comprensibile dato che il gioco è indirizzato alle bambine.
Sembra però molto curato come gioco.
#116
AlucarDD
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Inviato 10 marzo 2013 - 15:29
Ero piuttosto scettico su questo gioco, ma mi son dovuto ricredere.
Sebbene non sia lungo (5-6 ore, come il Castlevania medio) il gioco scorre che è una meraviglia. A me è piaciuto.
E' un gioco da giocare interamente con la levetta del 3D sempre al massimo, perchè gli scenari e le cutscene in 3D sono davvero meravigliosi. Grazie ai perfetti scenari tridimensionali sembra davvero che tu stia girando per un grande castello. Anche se la trama è quel che è (un po' easy) mi è piaciuto tanto il design dei personaggi e dei dungeon del castello. C'è sempre un equilibrio fra mostri ed esplorazione fra una fase platform ed una di combattimento. Se inizialmente ero scettico anche sui combattimenti mi son ricreduto, perchè anche se le mosse alla fine sono poche ed i mostri pure le strategie di combattimento son tante e con ogni personaggio che utilizzi ce ne sono delle nuove. Con Castlevania come si è detto c'entra veramente poco, ma secondo me rimane un titolo gradevole.
Di pecche ce ne sono: il frame rate ballerino che a volte implode, anche se al fine dell'esperienza di gioco che vada qualche fps in meno a me non cambia niente. In più un'altra cosa che non mi è piaciuta tanto è il doppiaggio, che secondo me poteva esser fatto molto meglio. Anche i caricamenti, purtroppo, non sono pochi.
Le cutscene, in compenso, hanno un bellissimo stile grafico (come dopotutto anche il resto del gioco). La grafica puntillinosa te la dimentichi mentre guardi la profondità di ogni singola cosa in lontananza *-*
In sostanza: è un platform molto gradevole anche a chi non sa niente di Castlevania LoS. Ne consiglierei l'acquisto alla gente che usa il 3DS come suppellettile e a chi piacciono i platform.
Voto: 8/10.
